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Recensione Apple Watch Series 6 vs 4: confronto

Recensione dell'Apple Watch Series 6 e confronto con la Series 4

RECENSIONE

Brand
Apple
Online dal
18/10/2020

Eccomi qua. Come promesso, la recensione del mio nuovo Apple Watch Series 6 in acciaio inossidabile color grafite: per renderla ancora più interessante, dato che ho notato che in Italia è stato fatto poco, l’ho messo a confronto con il mio vecchio Apple Watch Series 4 e vi ospongo quali posso essere i motivi validi per effettuare questo upgrade.

Differenze fra Watch 6 vs Watch 4

Apple Watch Series 6

Apple Watch Series 4

Processore

S6 SiP con processore dual‑core a 64 bit; chip wireless W3; chip U1 (Ultra Wideband)

S4 SiP con processore dual‑core a 64 bit; chip wireless W3

Monitoraggi

Sensore Livelli O₂; cardio­frequenzimetro elettrico e cardio­frequenzimetro ottico di seconda generazione

Cardio­frequenzimetro elettrico e cardio­frequenzimetro ottico di seconda generazione

Storage

32GB

16GB

Sensori

GPS/GNSS, bussola e altimetro always-on

GPS/GNSS e altimetro barometrico

Come potete vedere dalla tabella, le differenze principali fra le due serie sono processore, saturimetro, storage (il doppio nella serie 6) ed altimetro sempre attivo.

La principale caratteristica migliorativa che la serie 6 ha rispetto alla 4 è l’always-on display, funzionalità sviluppata a partire dalla serie 5.

Performance

Basandosi squisitamente sulla percezione di un normale utente, l’Apple Watch Series 6 non esprime delle prestazioni nettamente superiori rispetto al Series 4: in entrambi gli smartwatch le prestazioni sono ottime per garantire un’esperienza utente appagante e senza frustrazioni.

Evidentemente, a rigor di logica, gli sforzi profusi dai tecnici Apple sulle evoluzioni dei loro processori per smartwatch si è concentrato principalmente sull’efficienza energetica: come vedremo nel paragrafo dedicato di seguito, il nuovo processore S6 riesce a garantire la stessa autonomia del vecchio processore S4 pur avendo il display e l’altimetro sempre attivi.

Anche i tempi di apertura delle app sui due smartwatch sono pressoché identici e la Series 4 non sfigura neanche dopo l’aggiornamento a WatchOS 7.

Display

A detta di Apple il display del Series 6 è ancora più luminoso e visibile alla luce del giorno, ma se devo dirla tutta non ho notato differenze sostanziali. La principale novità che potrebbe spingervi a passare dalla 4 alla 6 è appunto la funzionalità di always-on display, che a mio avviso era necessaria per uno smartwatch di questo livello: con la possibilità di avere il display sempre visibile in qualunque posizione e momento della giornata l’Apple Watch riesce a rimanere sempre sulla vetta della classifica dei migliori smartwatch.

Materiali

Per la prima volta quest’anno ho deciso di acquistare la versione in acciaio inossidabile, abbandonando la mia fidata ed in ogni caso resistente versione in alluminio.

Devo ammettere che ho deciso di effettuare questo upgrade principalmente per una questione estetica: la versione acciaio inossidabile grafite è incredibilmente lucida, brillante ed elegante. Mi sono permesso di fare questo azzardo solo perché avevo intenzione di acquistare sempre una versione cellular e in questo caso la differenza di costo è inferiore: nel caso di acquisto versione solo GPS vi consiglio la versione alluminio, sufficientemente resistente a urti e graffi.

Interessanti i nuovi cinturini Solo Loop, io ho optato per la versione Sport: bella la versione intrecciata ma spropositato il costo rispetto a quelli standard.

Non eccessivamente rilevabile la differenza di peso fra la versione alluminio e quella acciaio.

Il vetro del display in zaffiro garantisce una resistenza nettamente superiore agli urti e ai graffi rispetto al vetro ion-x, con anche una maggiore brillantezza.

Consumi

Nonostante il display always-on la Series 6 riesce a garantire la stessa durata di batteria della Series 4.

Nella pratica, si riuscirebbe a caricare l’orologio ogni 2 giorni, ma se volete avere la certezza di non ritrovarsi a smartwatch spento, con un utilizzo a display sempre acceso e monitoraggio del sonno tutte le notti dovrete ricaricarlo ogni giorno.

Lato positivo la maggiore velocità di ricarica della Series 6: questo vi garantirà di non rimanere senza il vostro smartwatch anche in caso di ricariche brevi.

Conclusioni

Resta sempre il miglior smartwatch in circolazione, nessun altro è in grado di eguagliarlo nel ruolo di smartwatch a tutto tondo, potrebbe perdere di poco il confronto con qualcuno soltanto nel particolare ambito di sportwatch. Nessuno smartwatch con WearOS è minimamente in grado di avvicinarsi a lui in qualunque aspetto.

Motivi per passare dalla Series 4 alla Series 6

  • Possibilità di avere display sempre attivo, molto utile
  • Durata della batteria garantita con più funzionalità attive
  • Misurazione dell’ossigeno del sangue (se la ritenete una funzione da voi desiderata)

Motivi per restare con la vostra Series 4

  • Non siete interessati ad avere il display sempre acceso
  • Non siete particolarmente interessati al monitoraggio del sonno
  • Non vi interessa la misurazione di ossigeno nel sangue e preferite usare un saturimetro da dito
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